Sulle orme dei Romani (Appennino) - 22 aprile 2012

Conduce: Carlo N.

Al termine della gita è prevista, se ci saranno abbastanza partecipanti, una visita  al locale "Museo Etnografico dellaCiviltà contadina". Tempo permettendo seguirà grigliata a casa di Carlo (la partecipazione è facoltativa).

Dislivello: m 500 + 500 circa
Tempo di percorrenza ore 5 (escluso soste)
Lunghezza; km 11,2

Difficoltà: Trekking senza particolari difficoltà.
Difficoltà ••

Ritrovo ore 7,30 alla Sede del Gruppo Trekking Tripetetolo, Partenza ore 7,45

 Partenza dal piccolo borgo di Piamaggio che si trova sulla strada che dal lago di Castel dell’Alpi porta a Monghidoro.
Lasciato il paese ci incamminiamo sul sentiero 909 verso Ca’ di Guglielmo  
che raggiungeremo dopo poco e dove potremo vedere il mulino ad acqua risalente al 1776.
Particolarità di questo mulino è che raccoglie l’acqua da una sorgente per riempire la “ botte” e non dai torrenti come gli altri mulini della zona.
Proseguendo in leggerissima salita arriviamo a Ca’ dei Rossetti e poi a campo Roma da dove la strada sale più vistosamente fino a Malpasso (1163 slm).
Poco dopo all’intersezione col sentiero locale 8 potremo deviare per 300 metri sulla sinistra fino al balzo dell’Arcigno da dove potremo ammirare un bel panorama.
Proseguendo verso la Faticosa ci immettiamo sul sentiero 917 e,proseguendo a sinistra, dopo poco  arriveremo alla Croce dell’Alpe (1246 slm) per la sosta pranzo.
Nelle giornate limpide da lì è possibile vedere la Val di Savena, Bologna,la Pianura Padana e le Alpi. Più raro ( ma non impossibile) è vedere anche il mare Adriatico.
Si inizia quindi la discesa e poco dopo ci immetteremo sul sentiero 907.Sul percorso troviamo il particolare  Pre dl’Om Gob (prato dell’uomo Gobbo)
e poco distante quello che resta dell’antica Osteria del Fantorno.(luogo di ritrovo di contrabbandieri e briganti in quanto situata sul sentiero che portava in Toscana in alternativa alla Futa).

 mappa