Statuto del Gruppo Trekking Tripetetolo
Circolo Le Due strade
Via Livornese, 108
50055 Lastra a Signa
Firenze
Cod. Fiscale 80026230484
STATUTO DELL'ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA
TITOLO I
Denominazione - sede
Articolo 1
Nello spirito della Costituzione della Repubblica Italiana ed in ossequio a quanto previsto dagli art. 36 e seguenti del Codice Civile è costituita, con sede in Lastra a Signa (FI) via Lovornese . n. 108 un’associazione che assume la denominazione Associazione Sportiva Dilettantistica “GRUPPO TREKKING TRIPETETOLO AL DI LA’ DEI PASSI” Il sodalizio si conforma alle norme e alle direttive degli organismi dell’ordinamento sportivo, con particolare riferimento alle disposizioni del CONI nonché agli Statuti ed ai Regolamenti delle Federazioni sportive nazionali o dell’Ente di promozione sportiva cui l’associazione si affilia mediante delibera del Consiglio Direttivo.
TITOLO II
Scopo - Oggetto
Articolo 2
L’associazione è un centro permanente di vita associativa a carattere volontario e democratico la cui attività è espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo. Essa non ha alcun fine di lucro ed opera per fini sportivi, ricreativi e culturali per l’esclusivo soddisfacimento d'interessi collettivi.
Articolo 3
L’associazione si propone di:
a) promuovere e sviluppare attività sportive dilettantistiche, in particolare nelle discipline legate al particolare riferimento alla pratica della disciplina sportiva della corsa e trekking; promuovere la pratica dell’escursionismo attraverso la riscoperta e la difesa della natura;
b) organizzare manifestazioni sportive in via diretta o collaborare con altri soggetti per la loro realizzazione;
c) promuovere attività didattiche per l’avvio, l’aggiornamento e il perfezionamento nelle attività sportive;
d) studiare, promuovere e sviluppare nuove metodologie per migliorare l’organizzazione e la pratica dello sport;
e) gestire impianti, propri o di terzi, adibiti a palestre, campi e strutture sportive di vario genere;
f) organizzare squadre sportive per la partecipazione a campionati, gare, concorsi, manifestazioni ed iniziative di diverse discipline sportive;
g) indire corsi d'avviamento agli sport, attività motoria e di mantenimento, corsi di formazione e di qualificazione per operatori sportivi;
h) organizzare attività ricreative e culturali a favore di un migliore utilizzo del tempo libero dei soci.
i) produrre materiali informativi a mezzo stampa e/o multimediali.
TITOLO III
Soci
Articolo 4
Il numero dei soci è illimitato.
Possono essere soci dell’associazione le persone fisiche, le Società e gli Enti che ne condividano gli scopi e che s' impegnino a realizzarli.
Articolo 5
Chi intende essere ammesso come socio dovrà farne richiesta scritta al Consiglio Direttivo, impegnandosi ad attenersi al presente statuto e ad osservarne gli eventuali regolamenti e le delibere adottate dagli organi dell’Associazione.
Le società, associazioni ed Enti che intenderanno diventare soci del sodalizio, dovranno presentare richiesta d'associazione firmata dal proprio rappresentante legale.
All’atto dell’accettazione della richiesta da parte dell’associazione il richiedente acquisirà ad ogni effetto la qualifica di socio. In ogni caso è esclusa la temporaneità della partecipazione alla vita associativa.
Articolo 6
La qualifica di socio dà diritto:
- a partecipare a tutte le attività promosse dall’Associazione;
- a partecipare alla vita associativa, esprimendo il proprio voto nelle sedi deputate, anche in ordine all’approvazione e modifica delle norme dello Statuto e di eventuali regolamenti;
- a godere dell’elettorato attivo e passivo per le elezioni degli organi direttivi.
I soci sono tenuti:
- all’osservanza dello Statuto, del Regolamento Organico e delle deliberazioni assunte dagli organi sociali;
- al pagamento del contributo associativo.
Articolo 7
I soci sono tenuti a versare il contributo associativo annuale stabilito in funzione dei programmi di attività.
Tale quota dovrà essere determinata annualmente per l’anno successivo con delibera del Consiglio Direttivo e in ogni caso non potrà mai essere restituita.
Le quote o i contributi associativi sono intrasmissibili e non rivalutabili.
TITOLO IV
Recesso – Esclusione
Articolo 8
La qualifica di socio si perde per recesso, esclusione o a causa di morte.
Articolo 9
Le dimissioni da socio dovranno essere presentate per iscritto al Consiglio Direttivo.
L’esclusione sarà deliberata dal Consiglio Direttivo nei confronti del socio:
a) che non ottemperi alle disposizioni del presente statuto, degli eventuali regolamenti e delle deliberazioni adottate dagli organi dell’Associazione;
b) che si renda moroso del versamento del contributo annuale per un periodo superiore a dodici mesi decorrenti dall’inizio dell’esercizio sociale;
c) che svolga o tenti di svolgere attività contrarie agli interessi dell’Associazione;
d) che, in qualunque modo, arrechi danni gravi, anche morali, all’Associazione.
Articolo 10
Le deliberazioni prese in materia d’esclusione debbono essere comunicate ai soci destinatari mediante lettera, ad eccezione del caso previsto alla lettera b) dell’articolo, e devono essere motivate.
Il socio interessato dal provvedimento ha 15 giorni di tempo dalla ricezione della comunicazione per chiedere la convocazione dell’assemblea al fine di contestare gli addebiti a fondamento del provvedimento d’esclusione.
L’esclusione diventa operativa con l’annotazione del provvedimento nel libro soci che avviene decorsi 20 giorni dall’invio del provvedimento ovvero a seguito della delibera dell’assemblea che abbia ratificato il provvedimento di espulsione adottato dal Consiglio Direttivo.
TITOLO V
Risorse economiche - Fondo Comune
Articolo 11
L’associazione trae le risorse economiche per il suo funzionamento e per lo svolgimento delle sue attività da:
a) quote e contributi degli associati;
b) quote e contributi per la partecipazione e organizzazione di manifestazioni sportive;
c) eredità, donazioni e legati;
d) contributi dello Stato, delle regioni, di enti locali, di enti o di istituzioni pubblici, anche finalizzati al sostegno di specifici e documentati programmi realizzati nell’ambito dei fini statutari;
e) contributi dell’Unione europea e di organismi internazionali;
f) entrate derivanti da prestazioni di servizi convenzionati;
g) proventi delle cessioni di beni e servizi agli associati e a terzi, anche attraverso lo svolgimento di attività economiche di natura commerciale, artigianale o agricola, svolte in maniera ausiliaria e sussidiaria e comunque finalizzate al raggiungimento degli obiettivi istituzionali;
h) erogazioni liberali degli associati e dei terzi;
i) entrate derivanti da iniziative promozionali finalizzate al proprio finanziamento, quali feste e sottoscrizioni anche a premi;
j) altre entrate compatibili con le finalità sociali dell’associazionismo anche di natura commerciale.
Il fondo comune, costituito - a titolo esemplificativo e non esaustivo - da avanzi di gestione, fondi, riserve e tutti i beni acquisiti a qualsiasi titolo dall’Associazione, non è mai ripartibile fra i soci durante la vita dell'Associazione né all'atto del suo scioglimento. E’ fatto divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitale salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.
In ogni caso l’eventuale avanzo di gestione sarà obbligatoriamente reinvestito a favore delle attività statutariamente previste.
Esercizio Sociale
Articolo 12
L’esercizio sociale va dal 1 Gennaio. al 31 Dicembre. di ogni anno. Il Consiglio Direttivo deve predisporre il rendiconto economico e finanziario da presentare all’Assemblea degli associati. Il rendiconto economico e finanziario deve essere approvato dall’Assemblea degli associati entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio.
TITOLO VI
Organi dell’Associazione
Articolo 13
Sono organi dell’Associazione:
a) l’Assemblea degli associati;
b) il Consiglio Direttivo;
c) il Presidente;
d) il Collegio dei Revisori dei Conti (qualora eletto).
Tutte le cariche sono gratuite.
Assemblee
Articolo 14
Le assemblee sono ordinarie e straordinarie.
La loro convocazione deve compiersi mediante avviso da affiggersi nel locale della sede sociale e ove si svolgano le attività almeno venti giorni prima della adunanza, contenente l’ordine del giorno, il luogo (nella sede o altrove), la data e l’orario della prima e della seconda convocazione.
L’avviso della convocazione viene altresì comunicato ai singoli soci mediante modalità quali la pubblicazione sul giornale associativo, l’invio di lettera semplice, fax, e-mail o telegramma, in ogni caso almeno 8 giorni prima dell’adunanza.
Articolo 15
L’assemblea ordinaria:
a) approva il rendiconto economico e finanziario;
b) procede all’elezione dei membri del Consiglio Direttivo ed, eventualmente, dei membri del Collegio dei Revisori dei Conti;
c) delibera su tutti gli altri oggetti attinenti alla gestione dell’associazione riservati alla sua competenza dal presente Statuto o sottoposti al suo esame dal Consiglio Direttivo;
d) approva gli eventuali regolamenti.
Essa ha luogo almeno una volta all’anno entro i quattro mesi successivi alla chiusura dell’esercizio sociale.
L’assemblea si riunisce, inoltre, quante volte il Consiglio Direttivo lo ritenga necessario o ne sia fatta richiesta per iscritto, con indicazione delle materie da trattare, dal Collegio dei Revisori dei Conti (se eletto) o da almeno un decimo degli associati.
In questi ultimi casi la convocazione deve avere luogo entro trenta giorni dalla data della richiesta.
Articolo 16
Nelle assemblee - ordinarie e straordinarie - hanno diritto al voto gli associati maggiorenni in regola con il versamento della quota associativa secondo il principio del voto singolo.
In prima convocazione l’assemblea - ordinaria e straordinaria - è regolarmente costituita, quando sono presenti o rappresentati la metà più uno degli associati aventi diritto.
In seconda convocazione, a distanza di almeno un giorno dalla prima convocazione, l’assemblea - ordinaria e straordinaria - è regolarmente costituita qualunque sia il numero degli associati intervenuti o rappresentati.
Le delibere delle assemblee ordinarie sono valide, a maggioranza assoluta dei voti, su tutti gli oggetti posti all’ordine del giorno.
Articolo 17
L’assemblea è straordinaria, quando si riunisce per deliberare sulle modificazioni dello Statuto e sullo scioglimento dell’Associazione nominando i liquidatori.
Le delibere delle assemblee sono valide, a maggioranza qualificata dei tre quinti (3/5) dei soci presenti per le modifiche statutarie e dei tre quinti (3/5) degli associati per la delibera di scioglimento dell’Associazione.
Articolo 18
L’assemblea è presieduta dal Presidente dell’Associazione ed in sua assenza dal vice Presidente o dalla persona designata dall’assemblea stessa. La nomina del segretario è fatta dal Presidente dell’assemblea.
Consiglio Direttivo
Articolo 19
Il Consiglio Direttivo è formato da un minimo di sette. ad un massimo di tredici membri scelti fra gli associati maggiorenni.
I componenti del Consiglio restano in carica tre anni e sono rieleggibili.
Il Consiglio elegge nel suo seno il Presidente, il vice Presidente, il Segretario ed il Cassiere.
Il Consiglio Direttivo è convocato dal Presidente tutte le volte nelle quali vi sia materia su cui deliberare, oppure quando ne sia fatta domanda da almeno 1/3 dei membri.
La convocazione è fatta a mezzo lettera da spedire anche attraverso la posta elettronica o consegnare non meno di otto giorni prima della adunanza.
Le sedute sono valide, quando v’intervenga la maggioranza dei componenti, ovvero, in mancanza di una convocazione ufficiale, anche qualora siano presenti tutti i suoi membri.
Le deliberazioni sono prese a maggioranza assoluta dei presenti.
Il Consiglio Direttivo è investito dei più ampi poteri per la gestione dell’Associazione.
Spetta, pertanto, fra l’altro a titolo esemplificativo, al Consiglio:
a) curare l’esecuzione delle deliberazioni assembleari;
b) redigere il bilancio preventivo ed il rendiconto economico e finanziario;
c) predisporre i regolamenti interni;
d) stipulare tutti gli atti e contratti inerenti all’attività sociale;
e) deliberare circa l’ammissione e l’esclusione degli associati;
f) nominare i responsabili delle commissioni di lavoro e dei settori d’attività in cui si articola la vita dell’Associazione;
g) compiere tutti gli atti e le operazioni per la corretta amministrazione dell’Associazione;
h) affidare, con apposita delibera, deleghe speciali a suoi membri.
i) i Consiglieri non possono ricoprire incarichi analoghi in associazioni o società sportive avente la medesima finalità sportiva pena la radiazione o sospensione dall’incarico.
Articolo 20
Nel caso in cui, per dimissioni o altre cause, uno o più dei componenti il Consiglio decadano dall’incarico, il Consiglio direttivo può provvedere alla loro sostituzione nominando i primi tra i non eletti, che rimangono in carica fino allo scadere dell’intero Consiglio; nell'impossibilità di attuare detta modalità, il Consiglio può nominare altri Soci, che rimangono in carica fino alla successiva Assemblea, che ne delibera l’eventuale ratifica. Ove decada oltre la metà dei membri del Consiglio, l’Assemblea deve provvedere alla nomina di un nuovo Consiglio.
Presidente
Articolo 21
Il Presidente ha la rappresentanza legale e la firma dell’Associazione. Al Presidente è attribuito in via autonoma il potere d’ordinaria amministrazione e, previa delibera del Consiglio Direttivo, il potere di straordinaria amministrazione. In caso d’assenza o di impedimento le sue mansioni vengono esercitate dal Vice Presidente.
In caso di dimissioni, spetta al Vice Presidente convocare entro trenta giorni l'assemblea dei soci per l’elezione del nuovo Presidente.
Articolo 22
Collegio dei Revisori dei Conti (qualora eletto) Il Collegio dei Revisori dei Conti è eletto dall’Assemblea ed è composto di tre membri effettivi e due supplenti, anche fra i non soci e resta in carica tre anni ed elegge al proprio interno il Presidente.
Il Collegio dei Revisori dei Conti deve controllare l’amministrazione dell’Associazione, la corrispondenza del bilancio alle scritture contabili e vigilare sul rispetto dello Statuto.
Partecipa alle riunioni del Consiglio Direttivo e alle Assemblee, senza diritto di voto, ove presenta la propria relazione annuale in tema di bilancio consuntivo.
Pubblicità e trasparenza degli atti sociali
Articolo 23
Deve essere assicurata una sostanziale pubblicità e trasparenza degli atti relativi all'attività dell’Associazione, con particolare riferimento ai Bilanci o Rendiconti annuali.
Tali documenti sociali, conservati presso la sede sociale, devono essere messi a disposizione dei soci per la consultazione.
TITOLO VII
Scioglimento
Articolo 24
Lo scioglimento dell’Associazione può essere deliberato dall’assemblea con il voto favorevole di almeno i tre quinti degli associati aventi diritto di voto.
In caso di scioglimento dell’Associazione sarà nominato un liquidatore, scelto anche fra i non soci.
Esperita la liquidazione di tutti i beni mobili ed immobili, estinte le obbligazioni in essere, tutti i beni residui saranno devoluti ad Enti o Associazioni che perseguiranno la promozione e lo sviluppo dell’attività sportiva, e in ogni modo per finalità d’utilità sociale, sentito l’organismo di controllo di cui all’articolo 3, comma 190, della Legge 23/12/1996, n. 662.
Norma finale
Articolo 25
Per quanto non è espressamente contemplato dal presente statuto, valgono, in quanto applicabili, le norme del Codice Civile e le disposizioni di legge vigenti.
ATTO COSTITUTIVO
ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA
In data 7 gennaio 2012 presso “Il circolo Le due Strade di Tripetetolo” in Lastra a Signa (FI) via Livornese n. 108 si sono riuniti i seguenti sigg.:
1. Sig. Leandro Baroncelli nato a Firenze il 10 Giugno 1952 ivi residente in via Baracca n. 231, cittadino italiano; C.F. BRNLDR52H10D612A;
2. Sig. Mario Bongini nato a Firenze il 5 Ottobre 1964 residente a Lastra a Signa (FI) in via Fratelli Rosselli n. 16, cittadino italiano; C.F. BNGMRA64R05D612I;
3. Sig. Stefano Bertelli nato a Lastra a Signa (FI) il 29 Ottobre 1961 residente a Lastra a Signa (FI) in via Livornese n. 153, cittadino italiano; C.F. BRTSFN61R29E466A;
4. Sig. Marco Capaccioli nato a Lastra a Signa (FI) il 30 Marzo 1956 residente a Lastra a Signa (FI) in via Antonio Gramsci n. 142, cittadino italiano; C.F. CPCMRC56C30E466F;
5. Sig. ra Anna Cavalera nata a Nardò il 2 Gennaio 1949 residente a Lastra a Signa (FI) in via Belfiore n. 11, cittadina italiana; C.F. CVLNNA49A42F842U;
6. Sig. ra Roberta Pratesi nata a Rignano sull’Arno (FI) il 7 Agosto 1955 residente a Lastra a Signa (FI) in via Antonio Gramsci n. 142, cittadina italiana; C.F. PRTRRT55M47H286O;
7. Sig Franco Taccola nato a Portoferraio (LI) il 7 Novembre 1947 residente a Lastra a Signa (FI) in via Belfiore n. 11, cittadino italiano; C.F. TCCFNC47S07G912W;
Sig. ra Silvia Sticci nata a Lastra a Signa (FI) il 14 Settembre 1963 residente a Lastra a Signa (FI) in via Fratelli Rosselli n. 16, cittadina italiana; C.F. STCSLV63P54E466S;
Sig. ra Alessandra Taddei nata a Firenze il 23 Luglio 1980 residente a Lastra a Signa (FI) in via Poggio Vittorio n. 20, cittadina italiana; C.F. TDDLSN80L63D612Q;
10. Sig Mario Baudi nato a La Spezia il 4 Agosto 1951 residente a Firenze in via di Sollicciano n. 11/B, cittadino italiano; C.F. BDAMRA51M04E463N;
11. Sig Fabrizio Fiaschi nato a Firenze il 11 Aprile 1956 residente a Firenze in via di Monticelli n. 7, cittadino italiano; C.F. FSCFRZ56D11D612W;
che, di comune accordo, stipulano e convengono quanto segue:
Art. 1 - Dai suddetti comparenti, in qualità di soci fondatori, è costituita “Gruppo Trekking Tropetetolo al di là dei passi associazione sportiva dilettantistica”.
Art. 2 - L'associazione ha sede in Lastra a Signa (FI) via Livornese n.108.
Art. 3 - L'associazione ha come scopo esclusivo perseguire le seguenti finalità: sviluppare e diffondere attività sportive intese come mezzo di formazione psico-fisica e morale dei soci, mediante la gestione di ogni forma di attività agonistica e non con particolare riferimento alla pratica della disciplina sportiva della corsa e trekking; promuovere la pratica dell’escursionismo attraverso la riscoperta e la difesa della natura;
A tal fine l'associazione potrà assumere tutte le iniziative necessarie ed idonee, conformi con lo statuto associativo e la normativa vigente.
Art. 4 - L'associazione ha durata illimitata nel tempo.
Art. 5 - L'associazione è apartitica ed aconfessionale.
Art. 6 - I costituenti assumono a disciplinare e regolare l'associazione lo Statuto che si allega al presente atto, alla lettera A, a farne parte integrante e sostanziale. Gli stessi sottoscrivono e approvano eventuali regolamenti e quanto deliberato dai competenti organi della federazione nazionale di appartenenza e delle altre federazioni sportive o enti di promozione sportiva ai quali delibererà di aderire.
Art. 7 - I presenti soci fondatori approvano che l'importo della quota associativa, per il primo anno, a favore dell'Associazione sia stabilito in € 5.500,00 costituente il fondo sociale, mentre i contributi successivi saranno stabiliti dal Consiglio Direttivo e ratificati dall'Assemblea Ordinaria dei soci.
Art. 8 - I costituenti stabiliscono che il primo Consiglio Direttivo sia composto da n. 8 membri.
L'Assemblea costituente decide per l'immediata elezione dei Presidente nella persona del Sig. MARIO BONGINI e del Consiglio Direttivo.
A comporre lo stesso vengono eletti i signori:
1) Leandro Baroncelli
2) Stefano Bertelli
3) Marco Capaccioli
4) Anna Cavalera
5) Roberta Pratesi
6) Franco Taccola
7) Silvia Sticci
Con la firma in calce al presente atto, i suddetti nominati accettano e dichiarano che non sussistono a loro carico cause di ineleggibilità e o decadenza di cui all'art.2382 C.C..
Art. 9 - I costituenti deliberano che le cariche di Vice-presidente, Tesoriere e Segretario verranno assegnate in occasione della successiva prima riunione dei Consiglio Direttivo.
Art. 10 - I costituenti conferiscono mandato al Presidente per la registrazione del presente atto e l’espletamento di ulteriori adempimenti necessari.
Il primo esercizio sociale si chiuderà il 31 dicembre 2012.
Lastra a Signa, 29 marzo 2012