Anello di Cala Violina - 25 settembre 2016

FILM!
Anello di Cala Violina

Conduce: Patrizia C.
Dislivello: 400m in salita - 400m in discesa

Tempo di percorrenza ore 4 totali
Lunghezza: km 13
Difficoltà: E (Turistico)

Difficoltà •
Ritrovo a Tripetetolo ore 7:30, Partenza ore 7:45.
 

Si arriva in auto al parcheggio del nuovo Porto Marina di Scarlino,  in Loc. Puntone.
Il percorso si svolge tutto all'interno del parco forestale delle Bandite di Scarlino costituito da macchia mediterranea costiera fatta di pini, lecci, corbezzoli ecc.
Imbocchiamo un viale pianeggiante dei cipressi fino al parco pubblico (20m) ,si sale a a destra in direzione Poggio S.Supero sul sentiero 9. Si attraversa in uno stretto sentiero l'odorosa macchia e giunti ad un bivio si imbocca il 5 e si raggiunge in breve il primo panorama (Poggio S.Supero, 121m).
Il trekk prosegue sui sentieri n. 6,7 e 8 che corrispondono ai crinali di Poggio la Guardia (212m) e Poggio Sentinella (202) da cui è possibile ammirare vedute mozzafto a sud verso Follonica e a nord verso Punta Ala.
La pendenza massima è del 15%. La discesa avviene lungo cesse tagliafuoco piuttosto ripide con dislivello di circa 70 m, per cui è consigliabile munirsi di bastoncini e procedere con piede fermo senza fretta.
Giunti a quota 80m, dopo 1h40min di cammino chi vuole può raggiungere direttamente Cala violina in circa 20min in discesa.
Chi continua  prosegue verso poggio Carpineta (155m e 140m). Da qui possiamo ammirare la vista verso TORRE Civette e Punta Ala e isole intorno.
Subito dopo possiamo vedere sotto di noi la bella Cala Civette per poi tornare in lieve salita verso Cala Violina (tempo totale 2h20min circa) . La spiaggia è chiamata così per Il rumore che produce lo sfrigolio della sabbia quarzifera mentre la si caplpesta. Tempo permettendo, si potrà fare il bagno e pranzare.
Sul posto è presente un ambulante che fornisce panini e bibite.
Sulla via del ritorno, attraversando il promontorio Punta Francese, arriviamo  a Cala Martina, famosa per essere  il luogo in cui Giuseppe Garibaldi, inseguito dalle guardie lorenesi, si imbarcò su un peschereccio spezzino per raggiungere Porto Venere, il 2 settembre 1849. L'evento è ricordato con un monumento a Garibaldi in memoria.
In prossimità del Puntone vero e proprio esiste una galleria nella quale la pirite delle miniere di Gavorrano veniva trasportata per l'imbarco tramite una funivia a carrelli.
Il tempo totale di ritorno al parcheggio è di circa 1h30min .